venerdì 16 agosto 2013

Bocelli: un esempio di vita

Tutti, almeno una volta, abbiamo sentito nominare Andrea Bocelli che può essere definito come uno degli esempi maggiori per tutte le persone, vedenti e non vedenti.
E' senza dubbio la voce italiana più amata nel mondo degli ultimi 15 anni, anche a livello internazionale.
Nasce il 22 settembre 1958 a Lajatico (Pisa), è cresciuto nella fattoria di famiglia, nella campagna toscana. Già all'età di sei anni è alle prese con lo studio del pianoforte, a cui dedica molto tempo e passione. Oltre al pianoforte inizia a suonare altri strumenti come il flauto e il sassofono, immergendosi sempre di più nella musica e arrivando a capire che la sua vera passione la poteva trovare nel canto.
A causa di un glaucoma congenito, Bocelli, fin dalla nascita ha presentato problemi alla vista e all'età di 12 anni diventa completamente cieco a seguito di una pallonata sull'occhio con cui vedeva ancora.
Nonostante questo fatto, non si perde d'animo, continua il suo sogno del canto affermandosi inizialmente come tenore. Egli incontrò varie difficoltà nell'affermarsi come tale per questo decise di presentarsi al pubblico non più come tenore, ma come un cantante di musica leggera per poi farsi riconoscere nuovamente come tenore, uno dei maggiori d'Italia.
Possiamo notare come, nonostante la sua disabilità visiva e le difficoltà incontrate nel suo percorso di vita, Bocelli sia riuscito ad arrivare al suo scopo senza farsi abbattere da questi ostacoli, facendo così capire che tutte le persone, con un po' di impegno, possono raggiungere i loro sogni.



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