giovedì 27 giugno 2013

cos'è la cecità?



Con il termine cecità s’intende l’assenza della capacità visiva.
Si possono distinguere due tipi di cecità: assoluta e relativa. La prima si ha quando manca la percezione della luce da entrambi gli occhi, la seconda, invece, quando è assente o ridotta una delle componenti della sensazione visiva.

Nell’ambito della cecità relativa sono compresi vari sensi:
  • luminoso, che si riferisce alla percezione della luce
  • cromatico, la percezione dei colori
  • campo visivo cioè la percezione degli oggetti nello spazio
  • acutezza visiva che è la visione centrale dello spazio
  • stereoscopico, la percezione della profondità
  • la visione cerebrale che corrisponde alla rappresentazione psichica
Le persone che sono colpiti da mancanza o riduzione di una di queste facoltà sono definiti ipovedenti.

Si definisce come “cecità socialel'’inadeguatezza del soggetto a svolgere alcune attività lavorative che è legata anche alle sue capacità intellettive, che possono condizionarne notevolmente le possibilità di applicazione.