Verrà
da chiedersi cosa c'entra questo articolo con l'argomento del blog.
La risposta è semplice: è proprio grazie al servizio civile che ho
conosciuto la realtà dei non vedenti.
“Servizio
Civile: una scelta che cambia la vita tua e degli altri”.
All'inizio di quest'avventura non avrei saputo cosa dire riguardo a
questo slogan, forse non ci credevo nemmeno ma ora posso proprio dire
che è vero, il servizio civile mi ha cambiato la vita.
Ho
iniziato quest'esperienza in un momento in cui la mia vita era solo
un'incognita, una “cosa vuota” tanto da farmela vivere come una
sfida con me stessa. Poi invece ho capito, e confermo ancora ora, che
è proprio grazie a quest'anno di volontariato che ho trovato la
forza per voltare pagina, lasciarmi dietro il passato e prendere una
scelta per il mio futuro.
Non
è stata una passeggiata, posso definirlo un cammino tortuoso fatto
da alti e bassi utili tutti per crescere.
Ho
creato un rapporto con persone di tutte le età ma quello più bello
è stato con i bambini che nonostante la loro età sono capaci di
insegnare molte cose, e anche di tirarti su il morale! Certo, ci sono
anche i bambini più difficili e persone con cui ho fatto fatica a
mantenere un rapporto stabile ma è proprio grazie a loro che una
parte di me è cresciuta.
Sono
tante le cose che ricordo con piacere di quest'anno ma una in
particolare: mi è stata data l'opportunità di lavorare con una
bambina non vedente, all'inizio ero un po' titubante perchè non
avevo mai avuto a che fare in prima persona con bambini affetti da
questo deficit e devo dire che la sua forza nel voler conoscere e
fare anche le cose più difficili è davvero da ammirare, mi ha
colpito molto e mi ha dato la forza per starle vicino e aiutarla a
imparare cose nuove come tutti gli altri bambini.
E'stato
difficile capire come dovevo veramente comportarmi e relazionarmi con
lei ma poi con spontaneità e con un po' d'aiuto (anche della bambina
stessa), è diventato tutto semplice e naturale tanto che siamo
riuscite a creare e consolidare un bel rapporto che continua anche
fuori dall'ambiente scolastico.
Ho
potuto capire come anche bambini con questo deficit possano vivere
una vita come tutti gli altri. anche loro possono svolgere i vari
compiti e superare le difficoltà che la vita presenta; infatti,
nonostante il deficit visivo, anche lei, come tutti gli altri bambini
della sua età, svolgeva le attività proposte dall'insegnante di
sezione adattate in modo opportuno ma senza che gli venisse negata la
possibilità di fare le stesse cose che facevano i suoi compagni.
Tutti
i bambini, chi più chi meno, mi hanno dato qualcosa e io ricorderò
ognuno di loro per sempre, i loro occhi, i loro sorrisi, i loro
pianti, ogni momento passato insieme. Uno ad uno li porterò nel mio
cuore.